lunedì 9 maggio 2011

Non c'è limite al peggio.

Non bastava rubare l'ennesimo trofeo, no. Non bastava coprirci , di nuovo, di vergogna, da qui all'eternità. Non bastava dare l'ennesimo motivo per farci dare dei mafiosi, dei ladri, etc... (giustamente). Non bastavano le minchiate del Re Merda. Ci volevano i festeggiamenti. Dei tifosi e anche da parte dei nostri "campioni" (con i piedi quadrati), due "bandiere" (uno mercenario in Scozia fin da ragazzino, l'altro figlio di un ex panchinaro dell'Inter). Il tutto con lo stesso stile, quello dettato dalla presidenza. Grazie Leo, per aver dimostrato che i Milanisti Veri, sono diversi da questi subumani, incompatibili con lo squallore e il malaffare.
E per di più ora arrivano anche due riserve (rispettivamente di Marsiglia e Roma):  Taiwo e Mexes. Mah. E i titolari quando arrivano? Di questo comunque ne riparleremo.

4 commenti:

Silvano65 ha detto...

La cosa che più mi ha fatto incazzare é stata la legittimazione dei curvaioli teste rasate (Maldini, quanto mi manchi...), oltre al fatto che ha dimostrato di non avere capito di essere un professionista. Di chiedere scusa non se ne parla, neppure a freddo. La storia del Milan é piena di giocatori che non andavano d'accordo con l'allenatore, ma queste boiate non le hanno mai fatte.
Sulla campagna acquisti servono almeno quattro giocatori: due centrocampisti, un terzino e un attaccante. Tutti di alto livello, e se magari il centrocampista fosse anche un fuoriclasse, non mi farebbe schifo. Solo che il prossimo anno non si vota, ahimé...

Silvano65 ha detto...

Fermo restando, riguardo Maldini, che mi manca solo per aver sfanculato la curva e tutte le sue boiate dello spirito ultras. Perché, soprattutto il dopo calcio, é da dimenticare (o da ricordare come esempio di cosa non va fatto, dipende)

Unknown ha detto...

Ciao, solo oggi ho visto che hai linkato il mio post su Berlusconi, e questo mi fa molto piacere..ti ringrazio, spero che l'articolo ti sia piaciuto.

Tornando al Milan, per me sta perdendo lo stile che aveva un tempo. Gente come Gattuso, Cassano, non avrebbero mai trovato posto in una squadra che faceva della signorilità un marchio di fabbrica, adesso sembra quasi che se li vadano a cercare col lanternino..tempi che cambiano, a quanto pare, ma per chi come te ha vissuto gli anni d'oro immagino sia dura vedere certe manifestazioni..

Un saluto, ci si legge!

Rdv ha detto...

ciao Antonio, grazie.

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