Calciopoli: Galliani, ecco l'intercettazione ingombrante
Telefonata tra l'ad del Milan e Meani: «Ho fatto slittare il campionato, così recuperiamo Kaká e Sheva. Non dormo mica, io...». Spuntano due chiamate tra le 11.000 registrate sull’utenza dell’ex addetto agli arbitri
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ROMA, 16 novembre - Per fortuna, dei Meani’s file, le undicimila telefonate ( oh yes, 11 mi la) lette poco e in chiave decisamente soft dagli in vestigatori napoletani e quindi dalla giustizia sportiva di Stefano Palaz zi nel 2006, avevamo par lato già il 9 novembre: quando non era in vista la polemica, che ora im pazza tra Juventus e Mi lan. Uno scontro come non era più successo pro prio dal campionato di Calciopoli. Corsi e ricorsi, si dirà: stavolta niente duello testa a testa, però. E le telefonate che ora ri leggiamo sono utili all’ap profondimento delle ve rità di un processo di Na poli in cui il Milan gioca con Meani lateralissimo. Servono soprattutto a chi vuole evitare una condan na per associazione per delinquere: Moggi le userà per far capire che sullo spostamento della trentesima giornata fu molto più influente Gal liani. Perché sentire - co me abbiamo fatto - l’allo ra presidente di Lega e ad milanista, Galliani, assu mersi i meriti ( recupero dei sudamericani e Sheva dopo la nazionale) del rin vio del turno di campio nato per la morte di Papa Wojtyla, forse aiuterà a capire che Moggi non era l’esclusivista ( come soste nuto dall’accusa anche sportiva) di ogni potere sul calcio. E sentir dire ( particolare obliato nelle informative) a chi doveva dare il placet alla nomina del designatore, Galliani, che Pairetto e Bergamo il 19 aprile 2005, in piena corsa scudetto e due mesi prima del tempo, erano « ex designatori » conferma che Galliani era ed è un uomo potente del calcio italiano. La parola « ex » nei reportage dei carabi nieri viene trascurata: peccato, avrebbe fatto co modo sapere chi sapeva. E anche scoprire che ve nivano serviti assistenti “ a la cartè” e non alla Ju ve potrà fornire spunti al la giudice Casoria.
L’INTERCETTAZIONE - Ecco la telefonata Meani-Ramaccioni- Galliani del 3 aprile 2005 ore 12.07 sul lo slittamento per la mor te del Papa: se ne parla, ma senza molti particola ri sul braccio di ferro di potere con Moggi e Capel lo nell’informativa del 21 gennaio 2006 e senza evi denziare il ruolo assunto dal Milan nella vicenda.
Meani. Ciao Silvano ( Ramaccioni, il team manager, ndr) sono Leonar do. Allora cosa han fatto? Hanno fatto slittare il campionato, allora, praticamente Ramaccioni. Sì, Sì Se vuoi ti pas so il presidente, te lo passo. E’ slitatto.
Galliani: Leonardo?
M: Dottore?
G. Allora abbiamo slittato, giochia mo sabato alle 20.30, anzi alle 18 col Brescia, poi domenica andiamo Siena.
M. Senza Kakà senza l’altro
G. Ma secondo lei io dormo?
M. No
G. Lei pensa che io dormo, ma por ca troia. Anche perché quel figlio di puttana di Moggi, le racconto: Mog gi, che è un figlio di puttana, faccio sentire anche a Costacurta così si carica. Ha pure chiamato Preziosi ( e gli ha detto) Adriano l’ha fatto ap posta così recupera i sudamerica ni, c’hanno Shevchenko che sta meglio, hanno spostato di una set timana. Con l’Inter ce l’abbiamo già. Dopo pensiamo a quelli di Torino l’abbiamo già sistemata perché l’ac coppiata Moggi- Capello è?
M. : E’ micidiale?
G. : Come Capello- Sensi, via Ca pello, Sensi è tornato amico. L’ab biamo purgato già l’anno scorso ( la Roma di Capello perse lo sprint scudetto col Milan, ndr), lo purghia mo anche quest’anno ( allenando la Juve, ndr). Fa niente ( ride). Capito Leonardo. E’ pieno di uccelli padu-l i, se non tiri le corde, non capisco no?
M: Anche se ho visto che nel sor teggio gli è saltato fuori Collina ( ar bitrerà Fiorentina- Juve 3- 3 del 10 aprile 2005, ndr): e ciò è positivo.
G. : Tranquillo, vigilare su tutto.
Dopo il celeberrimo Sie na- Milan 2- 1 la telefona ta Meani- Galliani del 19 aprile 2005 in cui Gallia ni dimostra di sapere be ne quale sarà il futuro della Can.
Galliani: Ha parlato con qualcuno dei due ex designatori?
Meani: Dio bono, altro che parlato. Non ha visto che in macchina c’era Ancelotti e gli bestemmiavo paro lacce, e Ancelotti mi fa: ma che co sa gli dici.
G. A chi?
M. A Bergamo e Mazzei, perché Pairetto è in Germania
G. : E che dicono questi signori?
M. : Si cagano addosso: frasi di cir costanza? “ chi va a pensare un er rore del genere da uno così ( Baglio ni, ndr)”. Con una squadra come il Milan a un minimo dubbio si sta giù con la bandiera, non si va su a van vera. Questa è gente che non è pre parata psicologicamente. Cosa vi preoccupate più del Palermo? Ha visto la designazione? Ci mandano persino Puglisi ( amicissimo di Mea ni, ndr). Adesso, gli ho detto, vieta to sbagliare e vietato sbagliare dal l’altra parte ( della Juve, ndr), nel senso contrario però. Questo è un periodo pericolosissimo.
G. : Lo so, lo so.
M.: Anche perché lui mi fa: siete an dati in vantaggio lo stesso? ( dopo l’annullamento del gol di Sheva, il Milan segnerà con Crespo l’ 1- 0, ndr). Gli ho detto: comincia a darmi il mio gol. Dottore, ha parlato ieri con Collina ( con cui doveva parlare segretamente per un futuro da desi gnatore: ricordiamo che allora per la scelta del designatore serviva il placet del presidente di Lega, Gal liani, ndr)? La cercava.
G. : No.
M. : Guardi che la chiamerà.
G. : Adesso, lo cerco io.
Alvaro Moretti per Tuttosport.
L’INTERCETTAZIONE - Ecco la telefonata Meani-Ramaccioni- Galliani del 3 aprile 2005 ore 12.07 sul lo slittamento per la mor te del Papa: se ne parla, ma senza molti particola ri sul braccio di ferro di potere con Moggi e Capel lo nell’informativa del 21 gennaio 2006 e senza evi denziare il ruolo assunto dal Milan nella vicenda.
Meani. Ciao Silvano ( Ramaccioni, il team manager, ndr) sono Leonar do. Allora cosa han fatto? Hanno fatto slittare il campionato, allora, praticamente Ramaccioni. Sì, Sì Se vuoi ti pas so il presidente, te lo passo. E’ slitatto.
Galliani: Leonardo?
M: Dottore?
G. Allora abbiamo slittato, giochia mo sabato alle 20.30, anzi alle 18 col Brescia, poi domenica andiamo Siena.
M. Senza Kakà senza l’altro
G. Ma secondo lei io dormo?
M. No
G. Lei pensa che io dormo, ma por ca troia. Anche perché quel figlio di puttana di Moggi, le racconto: Mog gi, che è un figlio di puttana, faccio sentire anche a Costacurta così si carica. Ha pure chiamato Preziosi ( e gli ha detto) Adriano l’ha fatto ap posta così recupera i sudamerica ni, c’hanno Shevchenko che sta meglio, hanno spostato di una set timana. Con l’Inter ce l’abbiamo già. Dopo pensiamo a quelli di Torino l’abbiamo già sistemata perché l’ac coppiata Moggi- Capello è?
M. : E’ micidiale?
G. : Come Capello- Sensi, via Ca pello, Sensi è tornato amico. L’ab biamo purgato già l’anno scorso ( la Roma di Capello perse lo sprint scudetto col Milan, ndr), lo purghia mo anche quest’anno ( allenando la Juve, ndr). Fa niente ( ride). Capito Leonardo. E’ pieno di uccelli padu-l i, se non tiri le corde, non capisco no?
M: Anche se ho visto che nel sor teggio gli è saltato fuori Collina ( ar bitrerà Fiorentina- Juve 3- 3 del 10 aprile 2005, ndr): e ciò è positivo.
G. : Tranquillo, vigilare su tutto.
Dopo il celeberrimo Sie na- Milan 2- 1 la telefona ta Meani- Galliani del 19 aprile 2005 in cui Gallia ni dimostra di sapere be ne quale sarà il futuro della Can.
Galliani: Ha parlato con qualcuno dei due ex designatori?
Meani: Dio bono, altro che parlato. Non ha visto che in macchina c’era Ancelotti e gli bestemmiavo paro lacce, e Ancelotti mi fa: ma che co sa gli dici.
G. A chi?
M. A Bergamo e Mazzei, perché Pairetto è in Germania
G. : E che dicono questi signori?
M. : Si cagano addosso: frasi di cir costanza? “ chi va a pensare un er rore del genere da uno così ( Baglio ni, ndr)”. Con una squadra come il Milan a un minimo dubbio si sta giù con la bandiera, non si va su a van vera. Questa è gente che non è pre parata psicologicamente. Cosa vi preoccupate più del Palermo? Ha visto la designazione? Ci mandano persino Puglisi ( amicissimo di Mea ni, ndr). Adesso, gli ho detto, vieta to sbagliare e vietato sbagliare dal l’altra parte ( della Juve, ndr), nel senso contrario però. Questo è un periodo pericolosissimo.
G. : Lo so, lo so.
M.: Anche perché lui mi fa: siete an dati in vantaggio lo stesso? ( dopo l’annullamento del gol di Sheva, il Milan segnerà con Crespo l’ 1- 0, ndr). Gli ho detto: comincia a darmi il mio gol. Dottore, ha parlato ieri con Collina ( con cui doveva parlare segretamente per un futuro da desi gnatore: ricordiamo che allora per la scelta del designatore serviva il placet del presidente di Lega, Gal liani, ndr)? La cercava.
G. : No.
M. : Guardi che la chiamerà.
G. : Adesso, lo cerco io.
Alvaro Moretti per Tuttosport.
4 commenti:
ci sarebbero da fare 1000 considerazione.
una cosa però proprio non capisco.
non riesco però proprio a capire come mai Meani è contento che Collina andrà ad arbitrare la Juventus.
mah!
Beh non sono d'accordissimo col titolo perchè ci penserei un attimo prima di omologare Zio Fester a quel maiale di moggi. Però sicuramente da questa telefonata abbiamo la prova di quello che tutti sospettavano, cioè che Galliani ha sempre manovrato tutti i calendari in base alle proprie preferenze (lo ha fatto anche lo scorso anno prima del derby).
è anche peggio di Moggi. Moggi era solo un mafiosetto.
RDV
Ma per me si fanno tutti una marea di seghe mentali e basta.
Il gioco di fare a chi ce l' ha più grosso e duro col responsabile avviene ovunque. Le intercettazioni sono delle cagate pazzesche. Decontestualizzano tutto. In ogni caso noi abbiamo pagato giustamente le nostre misfatte. C' è chi ne è uscito molto meglio avendo fatte di peggio. Quindi non lamentiamoc
dna
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