giovedì 11 febbraio 2010

Fly Emirates You 're Welcome!!!


E' praticamente ufficiale. Atterrerà a Milano a partire dalla prossima stagione, sponda rossonera la compagnia Aerea internazionale Fly Emirates. La compagnia aerea dello sceicco
Ahmed bin Saeed Al Maktoum.
Fly Emirates Sarà il nuovo sponsor a partire dalla prossima stagione. Accordo raggiunto sulla base di 15 milioni l' anno per 5 anni.

Questa entrata di Fly Emirates nel sistema Milan c' impone di riflettere molto attentamente sulle possibili conseguenze di questo accordo.

Prima di tutto è necessario fare un passo in dietro.
La cessione di Kaka della scorsa estate.
Nel' estate 2009 per la prima volta dopo un glorioso ventennio di presidenza di Silvio Berlusconi il Milan cede uno dei suoi gioielli più importanti e rappresentativi di sempre per motivi di cassa.
Le cause che hanno portato Berlusconi a fare per la prima volta un discorso di soldi sono molteplici. L' impero di Berlusconi è nudo.
La crisi ha investito pure lui le sue aziende e il suo patrimonio personale. Il valore delle sue azioni si è più che dimezzato nel 2009 e ci vorranno anni prima che possano riprendere il loro valore antecedente alla crisi. Le sue vicende personali inerenti il divorzio e il caso De Benedetti nella quale ha perso il primo grado di giudizio (che lo condanna a pagare a De Benedetti 750milioni di euro) hanno aggravato una situazione finanziaria complicata.
Di questi dissesti finanziari di Silvio Berlusconi ne è stato la principale vittima il Milan.

Milan che negli ultimi anni ha dovuto inesorabilmente alzare bandiera bianca di fronte alle tasche bucate di altri presidenti e probabilmente anche a gestioni migliori.


Se si prende il quadro al 30 giugno 2009 la situazione è drammatica. Squadra logora, settore giovanile sterile e del tutto privo d' investimenti, impossibilità di avere un team tecnico competente alla quale affidare un progetto, monte ingaggi stratosferico e pesante rispetto alle capacità di rendimento sportivo della squadra.
Ad oggi la situazione societaria è senza alcun dubbio migliorata. La cessione di Kaka ha azzerato le perdite e lasciato un certo tesoretto per contribuire a ripianare le prossime perdite. Il settore giovanile, protagonista fino ad ora di un buon campionato è stato rimpolpato con giovani promettenti e ci siamo liberati di alcuni ingaggi pesanti come quello di Kaka, Ancelotti e Maldini.
Capitolo marchio. Il Milan a Giugno aveva un valore stimato per una cifra vicino al miliardo di euro. Una cifra pazzesca se si considerava l' attitudine della squadra a creare perdite e ad avere risultati sportivi insufficienti per la storia della squadra e il valore del marchio stesso.
Oggi questo Milan rispetto a Giugno, con la cessione d Kaka e il ridimensionamento degli investimenti è una squadra che ha perso di competitività sportiva, di blasone e quindi di valore di marchio. Stimiamo che ad oggi il marchio Milan non valga più di 750 milioni di euro.
Fatto questo quadro doveroso torniamo al' argomento del giorno. Accordo raggiunto con Fly Emirates.
La domanda sorge spontanea. Perché una società internazionale, fra le più potenti al mondo come Fly Emirates ha scelto di farsi sponsorizzare da un decadente Milan che per di più ha chiuso i rubinetti degli investimenti e fatica ad essere competitiva a un livello medio alto lontano dal' eccellenza e per di più in continua parabola discendente?

La risposta è che probabilmente dietro questo accordo c' è qualcosa di più. Qualcosa di molto più importante di un semplice contratto di sponsorizzazione. Mi risulta difficile credere che uno sceicco affidi il suo marchio a dirigenti del calibro di Galliani e a presidenti che non vogliono investire come Berlusconi in un milan in continua parabola discendente nella competitività e nel blasone senza voler intervenire direttamente nelle questioni societarie e nella competitività della squadra.

Mia personalissima opinione. I soldi che Berlusconi dovrà a De Benedetti proverranno dalla cessione del Milan.
In questa ottica ha senso la cessione di Kaka, la pulizia dei bilanci, il rilancio della primavera e l' ingresso di Fly Emirates come sponsor principale e pure la svalutazione del marchio Milan che viene fatta sistematicamente.
Secondo me dietro a questo accordo si cela il primo passo di un progetto molto più esteso.
Sono convinto che i milioni di Fly Emirates saranno reinvestiti tutti. Non credo sia possibile che lo sceicco arabo sia disposto a riversare milioni sul Milan senza averne un equo ritorno d' immagine. Ritorno d' immagine che questo Milan ovviamente non permette attualmente ma che in caso d' investimenti potrebbe anche avere.

D' altro canto si era già parlato a suo tempo di un interessamento dello sceicco

Ahmed bin Saeed Al Maktoum ad entrare come socio di minoranza nel Milan. Berlusconi al tempo disse che non avrebbe venduto il milan. Il dubbio è che più che Berlusconi che non abbia voluto vendere sia stato lo sceicco a non voler comprare. Marchio troppo valutato, bilanci disastrosi, settore giovanile a rotoli. Le motivazioni erano più che condivisibili e francamente il Milan fino ad alcuni mesi fa non era realmente appetibile.

Come detto nel presente le cose sono cambiate, il marchio si è svalutato, i bilanci sono puliti. A fronte di questa svalutazione di marchio e pulizia dei bilanci, oltre al rilancio del settore giovanile è entrata Fly Emirates ufficialmente solo in versione di Sponsor. Dietro le quinte di questo accordo è probabile che Fly Emirates sia destinata ad entrare nel Milan come società controllante al posto di Fininvest nei prossimi anni e che questo sia il primo passo per prendere confidenza con il calcio italiano e valutare attentamente i dettagli di un affare dalle grandissime dimensioni.

Se ciò avvenisse per noi milanisti sarebbe una vera manna dal cielo.

Fly Emirates you 're Welcome!!!!!!!!!!!!!!!!!

4 commenti:

Danilo Zulli ha detto...

Mi accodo al tuo entusiasmo, sperando che siano vere tutte le sue supposizioni che condivido in pieno.

Anonimo ha detto...

si parlava di 20 milioni invece sono solo 15. poca roba. già con bwin ne prendavamo 10. non credo che 5 milioni in più all'anno facciano la differenza, direi proprio di no.
non capisco affatto quest'entusiasmo.
d'altronde Fly Emirates ha scelto già l'Arsenal come squadra principale e le sponsorizzazioni di Amburgo e Psg (volendo anche più decadente del Milan) non mi sembra abbiano portato nè fortuna nè eccessiva liquidità ai due club.
Fly down, mr Dna
RDV

dnarossonero ha detto...

è tutto relativo. l' Arsenal negli ultimi anni è una squadra che va in crescendo ed è bella da vedere. il Milan è l' esatto oppposta e spesso non è bella da vedere.

Ma fly emirates avrebbe potuto dare anche 5 milioni in meno di bwin ero felice lo stesso.

Se Fly emirates dopo aver detto di essere interessata ad entrare in società entra come sponsor nel Milan lo ha fatto solo ed esclusivamente a mio modo di vedere in virtu di una futura entrata societaria come controllante.

E ripeto per ora non c' è veramente nulla che non dica che il Milan si stà preparando a una maxi cessione che certamente converrebbe in primis a Berlusconi visto che non gliene frega più niente e meno che meno frega in famiglia.

L' Entrata di Fly Emirates come sponsor è secondo me un entrata in società passando dalla porta secondaria.

Solo una scusa per entrare in via Turati e cominciare a pianificare di controllarne la società.

Daltro canto come giustamente hai detto te, ci sono molto squadre molto meglio del milan che pure costerebbero meno che garantirebbero più competitività e spettacolo.

Farsi sponsorizzare da un Rubin Kasan qualsiasi credo costi molto meno e che abbia più ritorno in termini di competitività e spettacolo del Milan.

Non credo che siano entrati passivamente in questo Milan decadente. Non avrebbe poco senso.


Il senso invece appare magicamente se si guarda la cosa da un altro punto di vista.

In ottica di rilancio del marchio Milan con i dovuti investimenti il marchio Milan vale 1000 volte quello del Rubin Kasan e questo gli arabi lo sanno bene. Ecco perchè ci vedo tanto altro dietro. Siamo come un castello da restaurare. Se uno volesse passarci una settimana non gli converebbe di certo. Fa prima a prendersi una casetta in affitto. Se in affitto prende il castello da restaurare è facile pensare che ne voglia valutare l' acquisto.

Anonimo ha detto...

purtroppo è esattamente il contrario di quello che dici. non c'è nulla ma proprio nulla che faccia pensare che Fly Emirates voglia entrare in società. c'è solo la ricerca di visibilità che il Milan, anche un Milan in disarmo, con i suoi milioni di tifosi può dare. ecco perché per esempio in Francia hanno preferito sponsorizzare un club come il Psg che oggi è 15esimo in Ligue 1 ma che ha un bacino di tifosi enorme piuttosto che una squadra , magari d'altra classifica come il Lille, ma che non ha che un piccolo numero di tifosi.
non c'è davvero motivo per esultare. nulla, ma proprio nulla fa pensare a un ingresso di Fly Emirates. purtroppo.
Rdv

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails