lunedì 7 dicembre 2009

Kakà non si diverte


Premettendo che noi tifosi siamo molto volubili ed il nostro umore è molto, ma molto soggetto all'andamento della squadra. Oggi leggendo su gazzetta.it che Kakà non si diverte a Madrid, mi ha fatto quasi piacere, istintivamente mi va di pensare: «bene potevi rimanere dove stavi, Sheva docet». Questo appunto perché “noi” ora ci stiamo divertendo, ma questa estate tutti addosso alla società che ci ha privato delle giocate dell'ex n. 22.

Come tifoso milanista, la prima cosa che mi interessa è soprattutto che la squadra vada bene, anche se sono anti-berlusconiano, non tifo contro solo perché non posso vedere politicamente il suo presidente, quando gioca il Milan, sono sempre lì teso sulla poltrona e guai se qualcuno “osa” distogliermi dalla partita. Anche sabato fino a 15 minuti dalla fine non stavo affatto rilassato, ma questo da sempre non solo dai “postumi” di Istanbul. Perché appunto il Milan per me è qualcosa che va sopra a tutto e tutti, vedo ancora il calcio come lo vedevo da bambino, con passione ed emozione, se fossi forse più razionale avrei smesso sicuramente da tempo.

Tornando al tema, egoisticamente mi fa quasi piacere che Kakà non si diverta, perché mi sono “quasi” sentito tradito anche da lui dalla sua vendita, ritengo però che la colpa maggiore sia stata della società. Certo 6 mesi fa non potevo immaginare che oggi avremmo avuto questo gioco spumeggiante, questo Dinho quasi ai suoi livelli, lo speravo, ma quello che speravo di più era che andasse via il presidente. Però credo che la squadra così com'è non sia competitiva per tutta la stagione, qualche rinforzo ci vuole e di buona fattura, poi se non arriva nessuno, spero però che a maggio di commentare qualche post nel quale si parla di qualche successo raggiunto.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Un piacere rileggerti Zullida!

Allora, come rendimento mi aspettavo da Kakà esattamente quello che sta facendo, se mi hai seguito su Mbc criticavo Kakà come giocatore ben prima che fosse ceduto, ha caratteristiche che scemano con l'età che avanza e gli acciacchi fisici che ha tra ginocchia e pubalgia, resta assolutamente un ottimo giocatore ma non un fuoriclasse che incide.

Tuttavia, non riesco a godere della sua infelicità, non ti saprei spiegare perchè, c'è qualcosa dentro di me che mi è scattato dopo aver visto Barcelona-Real e che mi dice: "Kakà merita rispetto, lascialo stare". Ecco, continuerò a far vedere che Ronaldinho incide almeno tanto quanto l'ultimo Kakà ma in prospettiva anche di più ma voglio impormi di rispettare le sue difficoltà in Spagna, non gli auguro nè bene nè male. Gli posso solo dire che lo ringrazio per le prime due stagioni in Serie A e quelle partite tra febbraio e maggio del 2007, mi ha fatto vedere giocate fantastiche e regalato grandi emozioni però non mi manca, ero convinto anche la scorsa stagione che i giocatori più talentuosi della rosa fossero Pato e Ronaldinho per cui non mi lamento.

Sul tifo, beh, che si vinca! Penseremo poi a dividere bene eventuali meriti!

Anonimo ha detto...

grazie per il post Zullida. ottimo esordio! anche l'impaginazione è perfetta.

Rdv

Anonimo ha detto...

su Kaka con me sfondate una porta aperta...

Rdv

Danilo Zulli ha detto...

Grazie sia ad adamos che a RDV (ma perché appari sempre come anonimo?).

Si adamos ricordo le tue critiche su mbc ed in parte condivise.

Io ho voluto bene a Kakà come a tutti quelli che hanno vestito la maglia rossonera, a lui forse un pochino di più e non gli auguro certamente di diventare un ex-giocatore, ma certo mi fa meno male vederlo un po' in difficoltà che vederlo segnare o fare assist a raffica.

Anonimo ha detto...

ho più account google e non mi va di loggarmi e sloggarmi sempre. cmq metto sempre la firma alla fine del commento. potete fare tutti così senza problema se vi sembra più comodo

Rdv

dnarossonero ha detto...

Kaka è stato Kaka. Sarà che l' ho vissuto nella piena maturità calcistica, sarà che mi piaceva come persona, sarà che mi ha fatto innamorare forse di più di come non abbia fatto Sheva....solo Weah e Vanbasten lo hanno superato nel mio affetto.

Io ci soffro se lui non si diverte perchè ora al Milan si divertono tutti. Si diverte pato, si diverte Ronaldinho e i risultati di questo si vedono. Kaka è stato sbattuto fuori, lui voleva diventare capitano del Milan. Non si può essere contenti per i suoi disagi.

Lo scorso anno era all' inizio di una parabola discendente. Esattamente come dissi era giusto venderlo perchè le sue condizioni fisiche si stavano deteriorando e senza il fisico super prestante ed esplosivo di Kaka è chiaro che il giocatore ne risenta.

Chiaro la sua cessione non sarebbe stata un dramma a patto che quei soldi fossero stati reinvestiti, ma tutto sommato è iniziato un nuovo progetto da qui il mio fare pace con Silvio.

C' è da dire che il Kaka dello scorso anno è arrivato fra i primi 10 pallone d' oro pure quest' anno e anche se in parabola discendente è stato un giocatore fondamentale per noi per tutto quello che rappresentava per noi e per gli avversari. il Ronaldinho di quest' anno non credo sarà mai decisivo come il Kaka dello scorso anno.

Comunque sono contento che Ronaldinho sia tornato a vivere. Il Ronaldinho svogliato che non si allena bene è veramente scarso perchè non fa nulla di utile e gioca da fermo.

Cosi bè è un bel vedere. Grande Leo che lo ha recuperato

Anonimo ha detto...

i giocatori che più mi hanno fatto emozionare per me sono Gullit e Ronaldinho.
forse perché hanno rappresentato rispettivamente la riscossa di Milan e Barca. ma non solo per questo.
prima o poi dedicherò loro dei post.

Rdv

Danilo Zulli ha detto...

Certo che Gullit ha lsciato un'impronta indelebile. Vederlo "volare" con le treccine al vento era uno spettacolo. Era una forza della natura ed icona del "nuovo Milan" che finalmente dopo anni bui, di tristezze e di sfottò potevo finalmente andarne fiero.

dnarossonero ha detto...

A brevissimo lo farò io stesso un post su Ronaldinho. Glielo devo dovo averlo martoiato di giuste critiche

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