giovedì 26 novembre 2009

Lettera a Leonardo


Caro Mister Leonardo. Sono da sempre un tuo sostenitore, Non da quando sei stato nominato nostro Mister (grazie a Dio) ma dalla prima partita in cui ti ho visto in campo. Mi ricordo dissi, questo qua è un grande, non un fenomeno ma un grande si. Rimasi colpito dalla tua intelligenza tattica e dalla tua facilità di gioco con i compagni e della tua capacità di vedere l' azione un secondo prima degli altri. Nel dualismo Zaccheroniano con Boban ho sempre tifato per te. Mi spiacque tanto quando partisti per il Giappone e ne fui felicissimo quando tornasti.

Poi la carriera da dirigente rossonoro. Semplicemente meraviglioso con fondazione Milan, Pato, Kaka, Thiago Silva e un grosso lavoro come esploratore. In una squadra in cui regna il vuoto cosmico dirigenziale è stato molto bello poter vedere una luce accesa d' Intelligenza ed eleganza pura in mezzo a tanto buio e tristezza.

Ci tenevo moltissimo a ringraziarti per tutto quello che stai facendo come Mister, per avere accettato una panchina che avrebbe fatto schifo a un allenatore di 3 categoria per manifesta scarsità della rosa figuriamoci a un brillante dirigente, universalmente amato senza esperienza di allenatore.

Ti ringrazio tanto per aver ridato al calcio giocato gente come Dida, Pirlo (insomma vivo è una parola grossa), Seedorf, Ronaldinho e altri giocatori che parevano dalle ultime stagioni completamente inutilizzabili a certi livelli.
Ti ringrazio per questo Milan. E' incredibile, siamo terzi in classifica e forse potremmo passare il girone di Champions come primi. Poi è facile che la rosa crolli, che si ricordi di essere quello che è ovvero una rosa scarsa e che si ritrovi presto in lizza per il sesto posto e che non si superino i quarti se li si raggiunge ma io ti ringrazio lo stesso almeno per aver ridato a questa squadra un proprio orgoglio e possibilità di giocarsela a testa alta contro chiunque.

Il modulo è folle, per certi versi pazzesco. Credo che se a Coverciano, avresti parlato di questa tua idea di modulo e sistema di gioco ti avrebbero radiato dal corso allenatori, ma è solo grazie a questa tua invenzione che una squadra come il Milan è dove è ora che non è assolutamente dove dovrebbe essere per la forza scarsa della sua rosa deprimente.

Per tutto questo grazie veramente di esistere.

Quanto scritto sopra mi sembrava una doverosa premessa per lo splendido lavoro fin qui svolto. Adesso permettimi qualche critica.

La squadra ha trovato un certo equilibrio con gli 11 essenziali.
Capisco che la rosa è scarsa ma ho notato una certa riluttanza serrata al tourn over e ad intervenire prontamente con i cambi in tempi di gara utili per consentire un certo ricambio di risorse.

Molti giocatori titolari sono vecchi come Zambrotta, Oddo, Pirlo, Seedorf, altri non possono per loro fisionomia stare ad altissimi livelli per tante partite ravvicinate, vedi Nesta, Ronaldinho, Borriello.

Le condizioni fisiche deficitarie di molti giocatori e la mancanza di un certo ricambio mi dà da pensare. I risultati di questo mancato ricambio sono la partita di ieri sera in cui molti giocatori stavano completamente in apnea e hanno finito boccheggiando ringraziando il Marsiglia di non avere grande qualità.

Flamini sta inspiegabilmente sempre in panchina e potrebbe dare il cambio a Pirlo o Seedorf che è completamente bollito come Antonini potrebbe essere impiegato di più al posto di Zambrotta sempre più inesorabilmente al tramonto.
Huntelar che capisco non leghi nemmeno le scarpe a Borriello potrebbe essere utilizzato di più per preservare Borriello stesso . Contro il Marsiglia dopo un' ottima gara il bomber napoletano che pure non era al top per il problema al ginocchio è parso notevolmente in sofferenza sul finale. Lo stesso Pato ieri non era al meglio eppure ha giocato ed è rimasto in campo per 90 minuti.

Insomma pur capendo la scarsità della rosa non si può fare a meno di ruotare i giocatori titolari e di effettuare più cambi in torno al 60' . Non ne potremmo fare a meno se giocassimo come tutti figuriamoci giocando a modo nostro con questo modulo ultra dispendioso per molti giocatori.

Credo infine che la primavera possa dare qualche utile risorsa alla prima squadra da inserire con gradualità fra i primi 15-16 giocatori titolari, a patto si sia disposti ad un certo lavoro d' inserimento e quindi ad accettare più di un compromesso con i senatori sempre troppo presenti. Giocatori come Verdi e Strasser sono a mio avviso pronti e potrebbero dare il loro contributo alla causa almeno in attesa degli innesti di Gennaio.

Nel caso ti capiterà di leggere questa lettera in qualche modo, ti saluto con la massima stima, gratitudine e rispetto per il lavoro svolto e per quello che spero tu possa svolgere a lungo con noi.

Ciao Leo

2 commenti:

Danilo Zulli ha detto...

Fabio, sei parente per caso di De Amicis? Una lettera stile Libro Cuore.
Ma va benissimo così, non ti sto assolutamente a prendere in giro, anzi.
Leo è un grande e tale rimarrà, anche se quest'anno (forse) falliremo (grazie alla rosa esigua) in tutte le manifestazioni.

dnarossonero ha detto...

Poco ma sicuro.

Ah proposito si è rotto Oddo per due mesi. Secondo me siamo talmente tanto scarsi che senza Oddo andiamo in paranoia. Se Bonera non recupera alla svelta voglio vedere che ci mettiamo. Abate non è un terzino e sta ancora studiando da terzino basso. La cosa bella è che oddo è scarso ma con questo modulo era quasi la miglior soluzione da usare con una certa stabilità

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