giovedì 30 settembre 2010

Ciao Ronnie


C'è qualcuno, i soliti maggiordomi, che come al solito, al fine di disinformare, sta cercando di far passare come infondata la notizia che darebbe per partente Ronaldinho, probabilmente già a gennaio, destinazione LA Galaxy (da Beckham insomma). L'affare non è concluso ma le possibilità che si concretizzino sono molte. Ronaldinho non si è mai trovato bene a Milano e la partenza di Leonardo lo sta facendo riflettere ancora di più. Nei suoi piani ci sarebbero un paio di anni negli Stati Uniti, per fare cassa e rilassarsi in attesa della sua ultima grande sfida: il mondiale 2014 in casa. Proprio questo, oltre al fatto che Ronnie ha capito che non ci sono margini al Milan, per vincere qualcosa, sta facendo riflettere il brasiliano, che forse preferirebbe tornare già da ora in Brasile per giocarsi le sue carte. Il Flamengo lo vuole. Per ora le cose sono ancora da definire ma la probabilità che Ronaldinho parta (a gennaio o a giugno) sono altissime. E questo a prescindere dal rinnovo o meno del contratto.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh ,oltre al fatto che non ci sono margini al Milan per vincere qualcosa, ma è tutto da vedere ( visto che non c'erano margini anche nel 2007 e abbiamo portato a casa tre trofei), c'è anche da dire che forse si rende conto da solo di essere un giocatore finito, inadeguato al calcio europeo, dove si corre si pressa, si rientra in difesa, si dribbla e si tira in porta.
Che vada pure a giocare in Brasile o negli Usa dove per sbarcare il lunario bastano due no-look e due colpi di tacco da fermo, ed è sufficiente gironzolare ad minchiam per il campo.
Se poi con se porta anche uno solo a scelta tra pirlo e seedorf gli dedico anche la preghierina della notte.
Magari con i soldi della cessione e dell'ingaggio ci compriamo un terzino degno di questo nome per sostituire quello zombie di zambrotta..

fto
snzffs

Max Basten ha detto...

Meglio a gennaio che a giugno ... dovrebbe aggiungere qualcosa al potenziale della squadra, invece la condiziona tatticamente e la fa giocare in inferiorità numerica ... fa una partita super (con il Lecce) e poi va in letargo per un mese ...

Anonimo ha detto...

cosa fà ai Mondiali 2014 , l'organizzatore ?

è stato un grande, per anni il miglior giocatore del Mondo , in scia per diventare nei primi 5 della storia, ma poi (2006) è incredibilmente morto mentalmente e atleticamente.
Un calo non giustificabile a 26 anni.
Adesso è un ex.


Santeria

Anonimo ha detto...

Se va al Galaxy non lo fa di certo perché vuole vincere qualcosa ma solo per i soldi o per fare il fenomeno in un campionato modesto...

Se volesse vincere veramente qualcosa d' importante cercherebbe una squadra in europa, ma chi se lo ciuccia col suo ingaggio?

Al Milan ha fatto pena il primo anno. Ha giocato una grande seconda stagione e in questa terza con Ibra il milan gioca meglio senza di lui che non con lui.

Non è compatibile con Ibra. La presenza di Borriello lo esaltava. Quella di Ibra lo indispone. Esattamente come lo avevo previsto.

A noi milanisti che abbiamo apprezzato i vari Kaka, Sheva, Weah, Vanbasten qualcuno ce lo ha voluto spacciare come il migliore di tutti i tempi.

Una barzelletta veramente visto che non è nemmeno il migliore del Milan di ora. Un giocatore venuto al Milan quando il suo meglio lo aveva già dato. Senza infamia senza glori ha fatto il suo al Milan. Ci ha fatto comunque divertire. Se resta sono felice. Se va non mi turba.

Mi sono affezionato a lui...ma non è mai stato uno dei miei idoli...del resto chi come me si era abituato a Mr calcio Kaka...poi Ronaldinho fa l' effetto che fa....

dna

Anonimo ha detto...

SPERIAMO CHE SIA VERO!!!!

Diavolo1990 ha detto...

"Ronnie ha capito che non ci sono margini al Milan, per vincere qualcosa"
E pensare che senza la solita frecciatina era quasi un post obiettivo.

Dinho comunque parte a gennaio. Abbiamo preso Binho apposta per fargli rinnovare alle nostre condizioni.

Anonimo ha detto...

un grande affare spendere 18 (o 30) milioni solo di cartellino per risparmiarne 4-8. veramente geniale!

Dinho ha dimostrato di essere ancora un giocatore, un grande giocatore. il futuro da qui a 4 anni non si può sapere. ma non sarebbe il primo giocatore con una carriera del genere.

RDV

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